Criolipolisi: un nuovo termine entra a far parte delle tipologie di trattamenti estetici nella battaglia contro gli inestetismi ed le adiposità in eccesso.
Etimologicamente criolipolisi significa distruzione (lisi) delle cellule adipose (lipo) attraverso il freddo (crio): un'apparecchiatura sofisticata si occupa di "aspirare" il pannicolo adiposo localizzato e di abbassarne la temperatura locale per un determinato periodo di tempo (max un'ora).
Tale raffreddamento agisce esclusivamente sugli adipociti, le cellule del grasso, che sono particolarmente sensibili alle basse temperature. In seguito all'esposizione prolungata al freddo gli adipociti vanno incontro ad un fenomeno noto come "apoptosi", ossia una degenerazione lenta e graduale che porta alla rottura (lisi) delle membrane cellulari dell'adipocita. Il contenuto della cellula viene rimosso dalla circolazione sanguigna ed eliminato dal fegato e dal sistema linfatico.
Vediamo nel dettaglio il meccanismo di azione della criolipolisi:
La criolipolisi agisce su pannicoli adiposi localizzati e difficilissimi da rimuovere con dieta, ginnastica e altro tipo di trattamento estetico
Il pannicolo adiposo viene aspirato da manipolo che provvede a raffreddarlo alla temperatura e durata programmata
Le cellule adipose degenerano lentamente per apoptosi (da due ad otto settimane) e vengono quindi eliminate dal fegato e dal sistema linfatico
Le cellule adipose in eccesso sono state eliminate ed il pannicolo adiposo ha subito una drastica riduzione
Il trattamento di criolipolisi è del tutto indolore, al massimo il paziente può avvertire inizialmente una sensazione leggermente sgradevole dovuta al freddo ed alla tensione di aspirazione provocata dal vacuum.
La zona sottoposta al trattamento per qualche ora tenderà ad arrossarsi e ad essere sensibile. in qualche caso potrà comparire un leggero ematoma che si riassorbirà nel giro di un paio di giorni.